ALPI RETICHE METODO CLASSICO IGT EXTRA DRY

 

Alpi Retiche Spumante

Indicazione Geografica Tipica

 

L’origine

Nasce dall’attenta e molto delicata vinificazione “in bianco” di uve rosse delle più alte balze della costiera pedemontana delle Alpi Retiche.

 

La cantina

Il mosto base è fermentato unitamente ad una piccola ma significativa percentuale di uva bianca a forte carattere aromatico. Segue l’affinamento su feccia fine sino al mese di giugno, quando si procede al tiraggio in bottiglia con aggiunta di lieviti e sciroppo zuccherino per favorire la successiva lenta presa di spuma secondo il tradizionale Metodo Classico di rifermentazione in bottiglia.
Da giugno a dicembre i lieviti saccaromiceti trasformano gli zuccheri in alcol e anidride carbonica fino a raggiungere la pressione di oltre 4 atm, per poi depositarsi nel fianco delle bottiglie.
Segue la conservazione a 12°/15° di temperatura per altri 6-8 mesi, con ripetuta rimescola (remuage) del lievito depositato, per finire in novembre con la sboccatura pre-commercializzazione.

 

Il bicchiere

Giallo paglierino con sfumature verdoline.
Avvolgente all’olfatto, con un delicato ricordo di petali di rosa e lieve biscotto.
Al gusto è immediatamente morbido per l’invitante abboccato portato dagli zuccheri dello sciroppo di tiraggio. Segue una nitida nota di frutta secca e appena di pasticceria.

 

Gli abbinamenti

È su tutto un vino aperitivo in accompagnamento a dei finger food, tuttavia si concede felicemente all’abbinamento con pesci dal sapore delicato.
Può infine anche trovare piacevole e convincente matrimonio con dessert di biscotteria secca e crostate.

 

La conservazione

Preferibilmente con bottiglia coricata, al buio e al fresco. Da consumarsi entro l’anno successivo alla data di sboccatura (dégorgement).